TRAME E TEAtro Rete Teatro Disabilità

Trame - rete di teatro e diverse abilità nasce da una serie di incontri che dalla primavera del 2006 hanno visto protagoniste alcune realtà piemontesi che lavorano nel campo teatrale con gruppi integrati e compagnie di persone diversamente abili e normodotate. Tipo di attività svolta nell’ambito del Teatro Sociale: [b]Generali:[/b] - Attivare iniziative che possano favorire sia la visibilità del mondo dell’handicap sia la sua vera integrazione nella società. - Sviluppare sul territorio esperienze culturali che promuovano nuove forme di solidarietà e sensibilità sociale. Impegnarsi in sperimentazioni artistiche e nella produzione di elaborati che rappresentino e valorizzino socialmente le capacità espressive, relazionali e artistiche che nascono dall’incontro con e tra la diversità. - Promuovere una riflessione su teatro sociale e disabilità. [b]Specifiche:[/b] dopo singole giornate di incontro laboratorio nei territori di alcune realtà della rete, abbiamo sentito l’esigenza di una maggiore contaminazione e frequentazione dei gruppi della rete e ci siamo impegnati in sperimentazioni artistiche comuni, attraverso incontri residenziali progettati in forma di micro-soggiorni artistico-socializzanti. Nel 2010 siamo stati a Biella, a Celle di Macra (Valli cuneesi) e ad Avigliana. Una carovana che si sposta con l’idea di condividere esperienze arricchenti su molteplici piani e nel 2011 continua il suo viaggio… Aree di intervento: Teatro e disabilità, Teatro e comunità Le realtà che fanno parte della Rete Teatro e Disabilità della regione Piemonte attualmente sono: Associazione Arcipelago Patatrac (Bi), Cooperativa Domus Laetitiae (Bi), Associazione Dopo di Noi (Bi), Cooperativa Sociale il Margine (To), Cooperativa Sociale Stranaidea (To), Associazione Culturale Fabula Rasa (To), Associazione culturale Urzene - poesia in azione (To), Cooperativa Sociale Caracol (Cn), Cooperativa Sociale e Residenza Multidisciplinare Melarancio (Cn), Compagnia Teatrale La rotella (Cn).

I PROGETTI
Nella prima edizione (2010/2011) con tema l'Albero si sono privilegiati spazi immersi nella natura per realizzare passeggiate e incontri ravvicinati con gli alberi e la Natura.
Nella seconda edizione (2011/2012) il tema è stato il Viaggio e la scelta è stata rivolta verso realtà eco museali proprie del territorio piemontese (come il Museo degli Acciugai di Celle di Macra ed il Dinamitificio Nobel in Val Di Susa) incontrando avvincenti testimonianze di vita, di fatica e di migrazioni.
Nella terza edizione (2012/2013) con tema Fili connettori i soggiorni si sono svolti ad Alpignano (To) in collaborazione con il Museo della lampadina, e a Biella con Fondazione Pistoletto - UNIDEE - Università dove si è voluto intrecciare il passato con il presente per definire, in questo travagliato momento storico, bisogni esistenziali autentici.
Il workshop esistenziale della quarta edizione (2013/2014) si è svolto a Cascina Falchera a Torino, mentre la performance è stata portata nella città di Sagliano Micca, Torino, Courgnè e Cuneo.

Il nuovo progetto 2014/2015 sarà Ricordi di Scuola, finanziato da Fondazione CRT, all'interno del Bando Vivo Meglio 2014.

Il workshop di cinque giorni coordinato dal regista e formatore Francesco Burroni vede come tema centrale i ricordi, le emozioni e le esperienze legate al periodo scolastico. Una performance finale aperta al pubblico chiuderà il laboratorio.
Il gruppo di lavoro formato da attori abili e disabili incontrerà i giovani delle Scuole Superiori della Regione Piemonte che hanno aderito al progetto, offrendo un momento di confronto sul tema Ricordi di scuola in modo tale da far emergere anche negli studenti immagini ed esperienze relative al mondo scolastico. Successivamente verrà messa in scena la performance.